Come prendere un’impronta dentale – FAQs

Alginati

Dosaggio

Perché seguire il corretto dosaggio di acqua-polvere indicato sulla busta?

Anche se l’alginato è facile da manipolare, la corretta gestione del rapporto acqua / polvere influenza le proprietà del materiale [1].

Un errato rapporto acqua-polvere modifica la consistenza del materiale. Un errato rapporto acqua-polvere può influenzare le prestazioni dichiarate del prodotto in termini di caratteristiche meccaniche, tempistica e stabilità dimensionale.

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Miscelazione

Perché aggiungere l’acqua solo dopo l’aggiunta di polvere di alginato?

Nel caso di miscelazione manuale, è preferibile aggiungere acqua solo dopo aver dosato la polvere per ridurre la porosità in superficie del composto miscelato [2].

Vuoi saperne di più? Scopri come ottenere un risultato ottimale nella miscelazione degli alginati.

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Presa d’impronta

Quale portaimpronta è il più corretto da usare?

La tipologia di portaimpronta dipende dal caso clinico e dalle preferenze e abitudini del professionista. Per migliorare la ritenzione tra alginato e portaimpronta si consiglia di utilizzare un portaimpronta perforato o adesivi specifici per alginati [3]

Disinfezione e conservazione

Se dimentico l’impronta immersa nella soluzione disinfettante, si può danneggiare?

Un tempo prolungato rispetto al tempo indicato dal produttore può danneggiare l’impronta e alterarla dimensionalmente: gli idrocolloidi sono di natura idrofila, quindi tendono a gonfiarsi se immersi in acqua o disinfettante [4].

Come posso conservare le impronte?

Qualora non fosse possibile colare il gesso immediatamente, eliminare gli eccessi d’acqua e conservare l’impronta a temperatura ambiente (23 °C) in una busta di polietilene ermeticamente sigillata.

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Siliconi per addizione: Elite HD+ e Hydrorise System

Dosaggio

Perché è importante NON invertire i cucchiai dosatori di base e catalizzatore?

Invertire i cucchiai dosatori in fase di dosaggio (prelevare la base con il cucchiaio usato per prelevare il catalizzatore e viceversa) comporta la contaminazione della base e/o del catalizzatore, pregiudicandone la corretta polimerizzazione.

 

È consentito riposizionare il tappo di chiusura sulla cartuccia (50ml e 380ml) dopo l’utilizzo?

No, una volta rimosso dalla cartuccia è necessario gettarlo via per evitare rischi di contaminazione tra base e catalizzatore. Al termine dell’utilizzo, è consigliato mantenere il puntale sulla cartuccia fino all’uso successivo.

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Pareggio del materiale

Prima di utilizzare cartucce da 50ml e 380ml, perché è importante pareggiare sempre (e comunque prima di ogni utilizzo) il materiale prima di inserire il puntale di miscelazione?

È importante pareggiare il materiale prima di ogni utilizzo per assicurarsi di ottenere un’uguale fuoriuscita (in quantità) di base e catalizzatore. Nel caso ciò non avvenisse, si potrebbe avere un’incorretta miscelazione dei due componenti con conseguenze negative sulla polimerizzazione del materiale.

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Guanti

È possibile manipolare il materiale con guanti in lattice?

No, i siliconi per addizione non possono essere manipolati con guanti in lattice poiché quest’ultimo interferisce con il catalizzatore al platino e ne inibisce la polimerizzazione.

In alternativa possono essere utilizzati guanti in vinile o in nitrile.

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Disinfezione

Se disinfetto l’impronta (anche per immersione), posso avere conseguenze sulla sua accuratezza?

No, se si utilizzano disinfettanti a base di Sali d’ammonio quaternario o alcool rispettandone le indicazioni d’uso (tempi di contatto e diluizione), il materiale non subisce alterazioni significative né per quanto riguarda la stabilità dimensionale né circa la riproduzione del dettaglio.

È fondamentale disinfettare sempre l’impronta prima dell’invio al laboratorio per diminuire il rischio di contaminazione crociata.

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Registrazione Occlusale

Posizionamento

Qual è il vantaggio della tissotropia in un materiale per la registrazione occlusale?

Un materiale tissotropico ha la caratteristica di non colare quando distribuito sul piano occlusale e scorrere quando sottoposto a forza meccanica. Questa caratteristica contribuisce a un’applicazione facile del materiale.

Vuoi saperne di più? Scopri la registrazione occlusale con materiali tissotropici.

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Occlusione

Perché è importante che il materiale abbia una consistenza impercettibile?

La consistenza impercettibile del materiale fa sì che questo non interferisca con l’occlusione, evitando quindi spostamenti dei denti o della mandibola con conseguente creazione di errori.[1]

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Rimozione

Perché il materiale non è polimerizzato al momento della rimozione dalla bocca?

La polimerizzazione dei siliconi per addizione può essere inibita in caso di contaminazione con il lattice, soluzioni per la retrazione gengivale, polietere o residui di resine acriliche o bis-acriliche.

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Disinfezione

Perché è importante che un materiale rimanga stabile anche a seguito della disinfezione?

Una qualsiasi variazione dimensionale della registrazione occlusale va a influire sulla correttezza della relazione occlusale. Di conseguenza l’odontotecnico potrebbe montare in articolatore i modelli in gesso in una posizione diversa rispetto a quella rilevata in bocca.
Questo può far dunque sì che la protesi realizzata sul modello in articolatore debba essere ritoccata una volta inserita nella bocca del paziente.[2]

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Siliconi per condensazione: Zetaplus

Dosaggio

Perché è importante rispettare il rapporto base/catalizzatore durante il dosaggio?

Un errato dosaggio di catalizzatore comporta l’alterazione delle proprietà chimico-fisiche del materiale, andando quindi ad influire sulla performance di prodotto.

Per esempio, una quantità di catalizzatore maggiore rispetto a quanto indicato nelle Istruzioni d’Uso comporta una minore stabilità dimensionale dell’impronta e un accelerazione del tempo di lavoro e del tempo in bocca.

Vuoi saperne di più? Scopri caratteristiche e vantaggi di Zetaplus.

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Guanti

È possibile manipolare il materiale con guanti in lattice?

Si, i siliconi per condensazione possono essere manipolati da guanti in lattice, vinile e nitrile senza il rischio di alterare le proprie performance.

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Compatibilità tra materiali

Posso utilizzare un silicone per condensazione come materiale per il portaimpronta e un silicone per addizione sulle preparazioni?

No, è fortemente sconsigliato l’utilizzo combinato di addizione e condensazione. Zhermack non garantisce la corretta adesione tra i due materiali in quanto questi sono chimicamente molto differenti.

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Disinfezione

Se disinfetto l’impronta (anche per immersione), posso avere conseguenze sulla sua accuratezza?

No, se si utilizzano disinfettanti a base di Sali d’ammonio quaternario o alcool rispettandone le indicazioni d’uso (tempi di contatto e diluizione), il materiale non subisce alterazioni significative né per quanto riguarda la stabilità dimensionale né circa la riproduzione del dettaglio.

È fondamentale disinfettare sempre l’impronta prima dell’invio al laboratorio per diminuire il rischio di contaminazione crociata.

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Note Alginati

[1] Dreesen K, Kellens A, Wevers M, Thilakarathne P, Willems G. The influence of mixing methods and disinfectant on the physical properties of alginate impression materials. European journal of orthodontics.2012; 35(3). doi: 10.1093/ejo/cjs031
[2] McDaniel TF, Kramer RT, Im F, Snow D. Effects of mixing technique on bubble formation in alginate impression material. General Dentistry, 2013 Sep-Oct; 61(6): 35-39[2]: A. Punj, D. Bompolaki, J. Garaicoa, Dental Impression Materials and Techniques., Dent Clin North Am., 2017
[3] Thirunavakarasu R, Nittla P. P, Alginate impression material-a review, Drug invention today. 2018; 10(4): 3556-3561. ISSN: 0975-7619
[4] Nandini VV, Venkatesh KV, Nair KC. Alginate impressions: A practical perspective. J Conserv Dent. 2008;11(1):37–41. doi : 10.4103/0972-0707.43416

Note Registrazione Occlusale

[1] Mobilio M, Catapano S. Effect of experimental jaw muscle pain on occlusal contacts. Journal of Oral Rehabilitation. 2011; 38(6): 404-409. doi: 10.1111/j.1365-2842.2010.02173.x
[2] Chandu G S, Khan M F, Asnani P. Evaluation and comparison of resistance to compression of various interocclusal recording media: an in vitro study. Journal of international oral health. 2015; 7(5): 24-29. PMID: 26028898